
La borsa degli Stati
Uniti peggiora dopo la seconda serie di dati macroeconomici di giornata. L’indice
dell’Università del Michigan sulle aspettative dei consumatori, scende sui
minimi degli ultimi quarant’anni a 50,2, da 58,4 di aprile. Il consensus era
58,1.
I prezzi al consumo, mese su mese, di maggio sono aumentati del +1%, dal +0,3%
precedente. Il dato è peggiore delle attese, che vedevano +0,7%. Tuttavia,
esclusa la componente più variabile degli alimentari e dell’energia
l’incremento è stato pari al +0,6%, peggio delle stime pari a +0,5%,
ma in linea al dato precedente.
Anno su anno, l’incremento è stato pari al +8,6%, peggio delle stime
(8,3%) e del dato precedente, pari a +8,3%. Esclusi alimentari
ed energia, l’incremento è stato pari al +6%, contro attese erano del
+5,9%, il dato precedente era del +6,2%. Il dato “core” è in calo per
il secondo mese consecutivo.
Il Nasdaq
Composite cade in ribasso di oltre il 3% e si avvia a chiudere la nona
settimana negativa delle ultime dieci,
Fattore scatenante delle forti vendite: il dato sull’inflazione statunitense di
maggio (+8,6%), balzato sui massimi degli ultimi 40 anni.
Dai minimi del 24 maggio segnati a 11.035 punti, l’indice dei tecnologici era
arrivato a guadagnare il +12% circa prima di avviare la brusca correzione
delle ultime due sedute, che hanno ampliato la perdita da inizio anno al
-27%.
Ricordiamo che un bilancio del genere proiettato a fine anno renderebbe il 2022
l’anno peggiore dal 2008, quando chiuse con un crollo del -40% a causa della
crisi subprime.
Il Dollaro sale in
modo robusto per il secondo giorno consecutivo, oggi +0,80% e ieri +0,90%,
portandosi sui massimi da tre settimane.
La settimana si sta per chiudere con un progresso totale che sfiora il
+2%.
L’inflazione galoppa ancora e vola a maggio e, alla luce dei dati,
gli investitori rafforzano l’aspettativa di tre rialzi dei tassi di
interesse da mezzo punto percentuale a giugno, luglio
e settembre. Il Dollaro USA conserva un guadagno da inizio anno
intorno al +7,40% vs Euro.
ETHUSD
In questo scenario, ETHUSD cede il 3.5% in areea 1.730 dollari. Il bilancio
mensile è del -11.3%.

Le quotazioni rimangono ben al di sotto della media mensile, passante per quota 1.992 dollari.
L’RSI, la cui lettura è riportata nell’immagine direttamente sulle candele giapponesi dall’indicatore Algo Candles, è negativa su tutti i timeframe.
Graficamente, la crypto sta testando l’area di supporto del Target Geometry per il mese di giugno, compresa fra 1.766 e 1.653 dollari. Daquesti livelli il cedimento del supporto potrebbe aprire la strada a ulteriori ribassi in direzione del target successivo a 1.469 dollari.
In direzione opposta, l’invalidazione dell’area short mensile suggerirebbe un possibile recupero verso la media mensile a 1.992 dollari.